Kosovo - Anche a Shtat Shtatore... tutti a scuola!
Se la “discriminazione positiva” a favore di classi separate per gli alunni bosniaci non sembra destare particolare preoccupazione, pur penalizzando il carico degli altri insegnanti e il numero di alunni delle classi regolari, il problema più sentito dagli insegnanti kosovari, immediatamente emerso negli incontri, riguarda il “drop out” scolastico.
La realizzazione del progetto permette di affrontare problematiche che affliggono i bambini e le loro famiglie, ma anche la scuola, il quartiere e l’intera società kosovara. Infatti una società può svilupparsi pienamente solo se tutti i suoi membri hanno uguale accesso all’istruzione e alle risorse.
Attraverso il progetto si intende affrontare il problema delle classi destinate esclusivamente ai bambini bosniaci e RAE (Rom, Egizi, Ashkali), che sono di fatto emarginati dalla comunità scolastica. Infine, obiettivo più ambizioso ma cruciale, si mira a portare a scuola tutte le bambine e tutti i bambini del quartiere Shtat Shtatore.
OBIETTIVI SPECIFICI:
Promuovere il benessere e la riuscita scolastica dei/delle bambini/e attraverso percorsi didattici rivolti agli studenti a rischio di abbandono e attività integrative rivolte a tutti gli studenti.
Supplire a carenze formative del sistema scolastico kosovaro in merito all’educazione interculturale, al contrasto delle discriminazioni e dell’abbandono scolastico.
Fornire alla scuola strumenti per monitorare il fenomeno dell’abbandono scolastico nonché favorire la collaborazione tra scuola e altre realtà locali al fine di prevenire i fenomeni di evasione dell’obbligo e di drop out.
Incentivare la relazione e la collaborazione tra istituzione scolastica e famiglie.
Promuovere il rapporto con il territorio con l’obiettivo di creare occasioni di scambio con i genitori, la popolazione del quartiere e della città.
Realizzare una campagna di comunicazione sociale sul tema del diritto allo studio.
OBIETTIVO GENERALE:
Implementare e supportare azioni educative della scuola “Xhemail Kada” di Peja/Pec, al fine di favorire l’inclusione scolastica degli alunni più vulnerabili e promuovere l’educazione per tutti.
Ridurre i fenomeni di segregazione e di dispersione scolastica, fornendo strumenti didattici e operativi che permettano di aggiornare l’offerta educativa della scuola e di favorire l’inclusione e la motivazione degli alunni più emarginati per condizione socio-economica e abitativa.
Care socie, cari soci,
è convocata per il giorno 30 aprile 2022 alle ore 20 presso la sede sociale di via Guido Poli 11 a Mattarello (Trento) in prima convocazione e per il giorno lunedì 23 maggio 2022 alle ore 17.30 in seconda convocazione, sempre presso la sede sociale, l’Assemblea ordinaria dei soci di Docenti Senza Frontiere ODV, con il seguente ordine del giorno:
1) approvazione bilancio di esercizio 2021;
2) previsione attività 2022;
3) Campagna Quaderni Solidali 2022/23;
4) varie ed eventuali.
L’organizzazione garantisce la partecipazione anche in modalità online, al seguente link di collegamento (https://meet.google.com/aav-shmv-cuj).
Si ricorda che il diritto di voto è garantito solo per i soci in regola con il pagamento della quota associativa per l’anno 2022.
Cordiali saluti,
Danila Buffoni
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