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Se la “discriminazione positiva” a favore di classi separate per gli alunni bosniaci non sembra destare particolare preoccupazione, pur penalizzando il carico degli altri insegnanti e il numero di alunni delle classi regolari, il problema più sentito dagli insegnanti kosovari, immediatamente emerso negli incontri, riguarda il “drop out” scolastico.
La realizzazione del progetto permette di affrontare problematiche che affliggono i bambini e le loro famiglie, ma anche la scuola, il quartiere e l’intera società kosovara. Infatti una società può svilupparsi pienamente solo se tutti i suoi membri hanno uguale accesso all’istruzione e alle risorse.
Attraverso il progetto si intende affrontare il problema delle classi destinate esclusivamente ai bambini bosniaci e RAE (Rom, Egizi, Ashkali), che sono di fatto emarginati dalla comunità scolastica.
Infine, obiettivo più ambizioso ma cruciale, si mira a portare a scuola tutte le bambine e tutti i bambini del quartiere Shtat Shtatore.
OBIETTIVI SPECIFICI:
OBIETTIVO GENERALE:
Implementare e supportare azioni educative della scuola “Xhemail Kada” di Peja/Pec, al fine di favorire l’inclusione scolastica degli alunni più vulnerabili e promuovere l’educazione per tutti.
Ridurre i fenomeni di segregazione e di dispersione scolastica, fornendo strumenti didattici e operativi che permettano di aggiornare l’offerta educativa della scuola e di favorire l’inclusione e la motivazione degli alunni più emarginati per condizione socio-economica e abitativa.
Educazione, scuola, inclusione, drop out
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SINTESI PROGETTO
LOCALITA’: Kosovo
PARTNER LOCALI: Scuola “Xhemail Kada” di Shtat Shtatore/Municipalità di Peja/Pec
REPORT CONTO ECONOMICO
DURATA PROGETTO: 2015/2017
COSTO TOTALE: 48.178,80 euro
FINANZIAMENTO: 38.543 euro
INVESTIMENTO DIRETTO: 9.635,80 euro
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