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L’Istituto di Confine
L'ISTITUTO DI CONFINE: ll centro A. De Gasperi si racconta alle giovani generazioni
OBIETTIVO:
Il progetto intende realizzare un film documentario sulla storia dell’Istituto “A. De Gasperi” di monte Bondone che per quarant’anni, dal 1957 al 1996, ha ospitato i figli di famiglie meridionali che emigravano in Germania per cercare lavoro e non potevano portare con loro i propri figli. La storia di questo istituto di confine, come veniva definito, è un capitolo importantissimo e quasi sconosciuto del territorio trentino, è la storia di un luogo e delle molte persone che vi hanno lavorato, che hanno permesso a migliaia di bambini e bambine di studiare e crescere, ma anche la storia di numerosissimi bambini e bambine che non hanno mai dimenticato il dolore e il trauma di trascorrere l’infanzia lontano dalla propria famiglia.
Il documentario, composto di interviste ai protagonisti, foto e video d’archivio, sarà montato avendo come target di destinatari gli studenti delle scuole secondarie. In linea con la disciplina dell’educazione civica (L. 92/2019), il percorso proposto nelle scuole intende far conoscere agli studenti una parte della storia locale e metterla in rapporto con la situazione odierna e con il fenomeno globalizzato delle migrazioni. La priorità data alle scuole si affianca agli ampi obiettivi culturali della proposta progettuale che intende portare il documentario alla visione della comunità territoriale trentina in un evento pubblico realizzato a Trento dall’ampio risalto mediatico.
ATTIVITA’ PER LE SCUOLE:
Il film ci restituisce una storia per molti sconosciuta. Per decenni, le famiglie del Sud Italia costretta a emigrare all’estero e non eavevano la possibilità di portare con loro i figli o di farli studiare nei Paesi di arrivo, affidavano i bambini all’Istituto Alcide De Gasperi, che offriva loro vitto, alloggio e un percorso scolastico analogo a quello delle altre scuole italiane. Quei bambini, oggi adulti, portano ancora nel cuore il trauma di un distacco doloroso dalla famiglia e le loro toccanti testimonianza fanno riflettere. E’ possibile proiettare il nelle scuole: è un’occasione e un’opportunità per parlare di un pezzo di storia locale, di migrazioni, di diritto allo studio.
I docenti intessati alla proiezione del film possono scrivere a [email protected] oppure telefonare al numero 351 5529552. Non ci sono costi a carico della scuola.
A destra il trailer del Film
Divisore
RIEPILOGO PROGETTO
CONTESTO
PROGETTO
CONTESTO
Il progetto prevede 4 fasi di attuazione:
fase 1: realizzazione del documentario con la selezione dei materiali filmati, il montaggio e le lavorazioni di post-produzione (gennaio-luglio 2023);
fase 2: preparazione e presentazione ai 51 Dirigenti scolastici degli Istituti Comprensivi del Trentino del percorso formativo realizzabile nell’anno scolastico 2023/24 (agosto-settembre 2023);
fase 3: individuazione e realizzazione degli interventi nelle scuole secondarie (al massimo 10 scuole) (ottobre 2023-giugno 2024);
fase 4: presentazione pubblica del documentario con ampia attività di comunicazione su stampa e social network (giugno 2024).
Il progetto prevede un costante coordinamento tra i partner e un attento monitoraggio delle sue fasi da parte del Consiglio direttivo di Docenti Senza Frontiere ODV per valutare la corretta realizzazione delle attività e dunque per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Nello specifico, DSF prevede la compilazione di questionari di gradimento del percorso formativo da parte di insegnanti e alunni coinvolti, nonché un registro firme all’evento comunitario di presentazione previsto. Il questionario sarà predisposto dai volontari dell’associazione esperti in ricerca sociale.
La realizzazione del documentario sarà monitorata attraverso dei diari di lavorazione e dei report degli incontri tra i partner per valutare gli stadi di avanzamento del lavoro e valutare la scelta dei contenuti.
PROGETTO
L’obiettivo culturale previsto ha come risultati:
un diffuso aumento della conoscenza della storia e della cultura locale;
la possibilità di far conoscere ai giovani, e non solo, un frammento di storia locale, poco conosciuto ma di grande importanza, attraverso la voce dei protagonisti diretti;
rimettere in circolo un evento “passato”, facendolo diventare il fulcro di una riflessione contemporanea con le giovani generazioni, dove più che mai il tema della migrazione è forte e costante nell’agenda di cittadinanza attiva;
restituire questa storia e le riflessioni da essa scaturite alla comunità tutta, attraverso un evento pubblico di ampio risalto.
SCHEDA PROGETTO
ANNUALITA’: 2023-2025
PROMOTORE: Docenti Senza frontiere ODV
PARTNERS: Jump Cut srl, Fondazione Museo Storico del Trentino
PERSONE COINVOLTE: studenti e studentesse di scuole secondarie di primo e secondo grado, comunità educanti, organizzazioni del terzo settore e istituzioni pubbliche
FINANZIAMENTO: Fondazione Cassa Rurale di Trento
REPORT CONTO ECONOMICO
DURATA PROGETTO: 2023-2024
COSTO TOTALE: 23.050 euro
FINANZIAMENTO: 14.000,00 euro
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