Si è conclusa la decima edizione del progetto “Quaderni solidali”, promossa dall’ODV Docenti senza Frontiere, nel quale gli alunni dell’Istituto Artigianelli per le arti grafiche e dell’Istituto grafico Arcivescovile di Trento si sono sfidati a suon di autonomia creativa.

“Acqua di tutti, acqua per tutti” è stato il tema intorno a cui i futuri graphic designer hanno lavorato, coordinati dai loro insegnanti, con l’intento di trasmettere un messaggio etico, mettendo in pratica nella produzione i vari aspetti comunicativi, estetici, concettuali, espressivi e commericali appresi nel percorso di studi.

Sono molteplici le abilità che i ragazzi hanno dovuto attuare sul campo e far convergere in questo compito di realtà affidatogli, in quanto le opere prodotte faranno da cornice all’imminente anno scolastico di moltissimi alunni di primarie e istituti secondari di primo grado. Con perizia di particolari hanno dovuto studiare il linguaggio grafico, con cui veicolare il messaggio, e il testo, da strutturare e illustrare, non perdendo mai di vista il destinatario finale nel target e nel contesto.

Proprio questo folto ed esigente pubblico ha votato le opere che più li hanno stupiti e colpiti, decretanto i due vincitori che vedranno il loro prodotto grafico-visivo cartaceo impresso in copertina di quaderno e diario solidali nell’anno scolastico 2023/24.

L’immagine del prezioso “oro blu”  che rivestirà il diario è stato vinto da Daniel Benvenuti studente dell’Arcivescovile, mentre la vittoria per la copertina del quaderno è stata assegnata a Matilde Saponaro studente degli Artigianelli.

Tutte le opere entreranno di diritto per bellezza, impegno e valore nelle pagine del diario per ricordare quotidianamente l’importanza di questo elemento che è vita, energia e risorsa inestimabile per l’esistenza di tutti.

I ragazzi dei due istituti superiori hanno fuso attività laboratoriale con educazione alla cittadinanza dove la consapevolezza delle risorse di tutti non devono essere dissipate per il privilegio di pochi.

Riflessioni, studio, ricerca, analisi, consapevolezza hanno fatto da cornice e da struttura a un processo progettuale e operativo, all’interno di quella pubblicità progresso utile a tutte le età, perchè ricordare che l’ambiente va rispettato e salvaguardato è semplice come bere un bicchier d’acqua … per chi l’acqua ce l’ha.