Il muro riesce a veicolarci verso una responsabilità civile che passa anche attraverso la scuola che deve maturare competenze e autonomie di giudizio. Il lavoro teatrale non si schiera, non prende posizioni, ma aiuta lo spettatore a stimolare l’empatia, la capacità di scegliere il pensiero critico. Anche l’Associazione Alpini sostiene questo progetto, fornendo risorse, organizzazione e veicolando l’allestimento in vari centri della provincia, “perché noi stessi siamo parte della cultura della storia di una comunità” ha proseguito Paolo Frizzi, vicepresidente dell’Associazione Nazionale Alpini.